Salve dottore, sono luigi (sr) volevo un suo parere personale riguardo delle situazioni mie personali che in passato che mi hanno cambiato notevolmente,”come se avessi perso la bussola” so riconoscere ciò che e giisto è sbagliato e penso che come persona mi comporto bene ma da anni ho però dei problemi a relazionare con le persone ,sono molto piu nervoso senza dubbio e arrivo ad accorgemene anche durante un attacco di nervoso ma possibilmente non riesco a fermarmi a volte o a noj sfogarmi. senza dubbio penso che la causa sia la mia infanzia “sgradevole e con pochi ricordi piacevoli.. “ricordo solo .. a 5 anni mi sono rotto la resta stavo morendo… a sei ho avuto un incidente dove mi hanno riportato a posto le osso del piede che erano tutti fuori asse e per i fatti suoi.. dai 7 ricordo mio padre che litigava con mia madre e lui si sfogava con me si fermava solo dopo avermi fatto un danno permanente solitamente .. usando manganelli ,legni ,sedie,teglie nella testa… ho iniziato ad odiare mio padre .. poi hanno divorziato è non l’ho più visto fino a 18anni dopo 10anni non ho sentito nulla ne ho sentito un minimo legame di sangue o altro.. li gia ero in cattivi rapporti con mia madre che sembra che sia andata mentalmente altrove dopo averci mollato per un uomo e adesso da anni non vi salutiamo. Ed è mia madre… adesso mi ritrovo con molti conplessi che ritengo siano esistenziali e gravi .. mi sento depresso triste.. cerco di fare le cose ma forzato non perché ne ho voglia .. non seguo più le mie passioni e da quando un anno e mezzo fa un mio grande amico ci ha lasciati in un periodo dove io ero riuscito a costruire una corazza contro il mondo.. li avevo il pieno controllo della mia vita .. sentivo di poter fare mille cose al giorno pienp di energue .. e sentivo che nom erano energie fisiche ma mentali.. stavo bene come mai.. avevo messo tanti punti nel mio passato ma a distanza di anni ora nn capisco ormai nulla e spesso dimentico le cose che dovrei fare .. gli obbiettivi della vita e mi sento costantemente abbattuto e non lo dico a nessuno e tanto meno alla mia ragazza perché non vorrei farli preoccupare dato che fin’ora non riesco a spiegare a me stesso come si può desiderare di fare qualcosa e allo stesso tempo non fare nulla per alzarmi e farlo.. e come se non mi riconosco. grazie im anticipo cordiali saluti