Salve dottore, sono una ragazza di 20 anni e sto attraversando un periodo bruttissimo. Fin da piccola ho sempre sofferto di attacchi di panico, ma dopo la morte di mia madre avvenuta circa un anno e mezzo fa questi sintomi si sono aggravati. Nell’ultimo periodo dopo aver letto su un blog della depersonalizzazione, mi sono fatta influenzare, e da qualche giorno mi sembra di non essere più me, sembra che anche la vocina che sento dentro quella del pensiero non sia io, e ho paura di diventare pazza. Inizio a chiedermi cose assurde, ad esempio perché pensiamo sempre, perché questa vocina parla sempre, perché respiriamo e quindi trovo difficoltà anche a respirare perché è come se non ‘accetto’ che sia una cosa involontaria ma che devo controllare. È come se volessi uscire dal mio corpo vedermi da fuori mi domando perché sono io. Anche da piccola non ho mai risolto queste cose con una figura professionale. Ho preso appuntamento dalla psicologa ma non posso aspettare fino a venerdì. Mi sembra di impazzire, ho paura. Mi rendo conto che sono problemi della mia testa, e io vorrei soltanto essere una ragazza normale della mia età, ho grandi sogni e Ultimamente mi è impossibile anche concentrarmi sullo studio. La prego mi risponda, secondo lei è un problema che si risolve tornerò ad essere un giorno una persona normale, oppure no?
Salve avviene spesso che una angoscia abbandonica produca attacchi di panico, ansia generalizzata, depersonalizzazione e derealizzazione. Un buon lavoro sull’insconscio elimina, tramite un processo di conoscenza, la problematica in modo completo e definitivo.Un cordiale saluto