Salve,mi chiamo Anna Maria,ho 42 anni e all’età di 19 anni circa ho iniziato a soffrire di anoressia alternata a bulimia nervosa,perdendo 20 kg circa(partivo comunque in sovrappeso).Ho fatto psicoterapia di gruppo per un anno ed individuale per quasi tre.Attualmente il peso è stabile e nella norma;da 4 anni mi ricevo indicazioni alimentari dalla naturopata,che non è a conoscenza del problema,ma mi aiuta a darmi delle regole.La mia angoscia è che riverso nel cibo le frustrazioni,perdendo il controllo pur sapendo di star male fisicamente e per i sensi di colpa,alternando periodi in cui riesco a resistere e riesco a seguire un’alimentazione regolare,con l’effetto di benessere,vitalità e buon sonno.Vorrei imparare a gestire meglio gli impulsi alimentari e mi chiedevo se l’ipnosi possa darmi aiuto.Cordiali saluti
Salve Anna Maria. l’ipnosi può essere uno strumento molto efficace nei disturbi dell’alimentazione in quanto lo stato di trance ha una valenza fortemente antiimpulsiva. Perciò le consiglio di cercare un ipnoterapeuta esperto che le insegni come evocarlo. Una volta imparata la tecnica potrà, tramite autoipnosi, praticarla ogni volta che sarà necessario. Un cordiale saluto. Antonio