Buonasera dottore , ho smesso di assumere psicofarmaci e mentalmente sto bene molto bene . Dopo qualche mese di non assunzione di psicofarmaci comincio ad avvertire i sintomi di astinenza sempre più forti . Sto bene ma ho fastidi alle orecchie , ho un ronzio continuo e dei ticchettii . So che fanno parte dell ‘ astinenza perché ho preso farmaci per anni e le avrei dovute smettere più gradatamente ma la maggiir parte degli psichiatri preferisce imbottirti di psicofarmaci anche quando vorresti smettere e ti senti bene . Insomma per loro non c’e’ una cura ma solo medicine a vita . Lei mi potrebbe aiutare contro i sintomi dell ‘ astinenza ?
Salve, l’astinenza a cui lei si riferisce non è dovuta tanto a ripercussioni fisiche dovute ad interruzione dei presidi terapeutici, quanto al fatto che, una volta cessato l’apporto farmacologico, che aveva comportato un lenimento sintomatologico, riaffiora la personalità di base che, nella sua struttura, è rimasta immodificata. Per lavorare su di essa ,per avere una evoluzione ed un cambiamento definitivo, non possiamo affidarci tanto alla farmacoterapia, che induce un sollievo momentaneo, quanto alla psicoterapia psicoanalitica che è l’unica tecnica in grado di effettuare un mutamento sostanziale dei parametri psichici, che è, chiaramente, l’obiettivo che noi ci prefiggiamo. La saluto cordialmente.