gentile dottore, ho un fratello cocainomane che dall’età di 16 anni ha combinato una marra di danni, sposato e separato die volte con due figli senza contare le furbizie stupide e gli attegiamenti prepotenti e il continuo negare e le diro’ di piu’ lui neanche se la tira ma la fuma o ambedue all’eta’ di 36 anni noi non sappiamo che fare in famiglia il tornare a casa e venir meno ai suoi impegni è stato solo un modo tanto torno da mamma cosi non pago l’affitto e solo un miglior modo aver piu’ facilita’ a procurarsela, non si lava ha continuamente sbalzi d’umore esce presto e rientra tardissimo e dice che è a lavoro chi piu’ ne ha piu’ ne metta mia madre lo ha rimesso sulla porta non sa piu’ che fare tenerselo è impossibile lui nega continuamente tutto vorrei sapere NOI CHE COSA DOBBIAMO FARE?? CHE ATTEGIAMENTO DOBBIAMO ASSUMERE?
La situazione è molto complessa, è importante che lui possa riconoscere il proprio problema ed affidarsi ad uno specialista privato o al SERT.Va effettuata farmacoterapia e psicoterapia. In caso di mancata disponibilità non c’è che da aspettare che l’evoluzione psichica, data la giovane età, possa portarlo a rendersi conto di quanto sia seria lo stato in cui si trova. Un cordiale saluto. Antonio