Salve, per una risposta più esaustiva sarebbe stato necessario che, nella sua domanda, oltre alla esposizione del problema sintomatologico, lei fornisse ragguagli importanti su se stessa, sulla sua biografia e su tutto ciò che mi fosse utile per un inquadramento esaustivo della situazione che la riguarda. La dismorfofobia, che è una dispercezione riguardante uno o più elementi della sua corporeità, si affronta adeguatamente, strutturalmente ed in modo definitivo estraendo dal proprio inconscio e facendo emergere le motivazioni , le dinamiche ed i conflitti profondi che ne sono alla base e che, dissimulati, sostengono e determinano il sintomo. La saluto cordialmente