Salve Dottore. A maggio 2014 ho scoperto che il mio ex compagno e padre di due figli gemelli di 6 anni, sniffava cocaina! Lui ha 34 anni ed io 45. L’ho mandato subito via di casa per proteggere i miei figli. Gli ho dato tre possibilità in questi mesi di smetterla e di rientrare a casa ma mi ha raccontato bugie a non finire. Dal 19 marzo di quest’anno è definitivamente fuori casa. Vorrei sapere se esiste qualcosa di genetico nell’uso di droga che possa essere trasmesso ai figli Sono tanto proccupata per il fatto che i bimbi si ritrovano un padre del genere e spero di riuscire a dar loro una buona educazione. Grazie
Salve, non vi sono casistiche che confermino una predisposizione genetica all’uso di cocaina, si tratta di una dipendenza ostinata e dalla terapia impegnativa, che presuppone una forte motivazione a smettere e la cui origine è da ricercare a livello educativo ed ambientale, cioè da conflittualità precoci insorte in rapporto alle figure genitoriali e , in genere, di riferimento.. Per quanto riguarda i suoi figli è possibile che trovino sostituti della figura paterna nell’ambiente sociale in cui vivono, perchè la mente cerca sempre meccanismi e soluzioni compensatorie in grado di ammortizzare situazioni traumatiche che possano presentarsi nel corso dell’esistenza. Un cordiale saluto. Antonio