Buongiorno Dottore,
Vado direttamente alla questione che mi attanaglia: mi chiamo Davide, ho 31 anni, da sempre vivo stati ansiosi molto forti correlati da periodi di forte ipocondria ma la cosa,malgrado lo stress procurato,l’ho sempre piuttosto gestita;
negli ultimi tempi invece lo scenario è molto più complesso vale a dire sono entrato in un circolo vizioso di domande tipo “quella che vivo è la mia vera realtà?” “ciò che è attorno a me è reale?”: è diventato un pensiero ossessivo che mi riempie la giornata e mi procura ulteriore stato ansiotico e angoscioso mentre nei momenti in cui sono in compagnia o concentrato su altro sembra darmi tregua ( in tutto ciò rimane però la mia consapevolezza della realtà e di me stesso); leggendo su internet mi sono imbattuto in deralizzazione e in parte dei disturbi mi identifico.
La mia domanda è dottore( ho letto che lei tratta l’ipnosi) è possibile attraverso questa tecnica eliminare questo problema?
Grazie,
Buona giornata.
Salve, come lei scrive, la sua sofferenza depressivo-ansiosa ed ipocondriaca si è complicata ultimamente con disturbi concernenti la sfera ossessiva ideativa e comparsa di idee di derealizzazione, il che dimostra che il livello ansioso di base è aumentato, ed è opportuno, perciò, prendere provvedimenti adeguati. Nel suo caso, data anche la sua età, non sarà sufficiente un trattamento ipnotico , esso dovrà essere integrato con un profondo lavoro psicoanalitico il quale esplori i suoi primi anni di vita e le relazioni conflittuali con le figure di riferimento. Questo le permetterà una conoscenza globale del proprio sé, la quale modificherà strutturalmente la sua personalità facendo recedere la fastidiosa sintomatologia. La saluto cordialmente.