Gentile dottore, 2 anni fà mi è stato diagnosicato un problema strutturale della personalià,sono molto preoccupato e dubbioso in quanto il mio terapeuta non vuole darmi una diagnosi precisa ed io inizio a pensare che il mio problema sia irrisolvibile e che lui mi neghi la giusta diagnosi per non farmi del male.il mio cervello è spento e non riesco a trovare piacere nelle cose che faccio.. L’unica cosa che funziona è il lavoro ma vivo costantemente con l’angoscia a volte opprimente.. non riesco a staccarmi dai miei genitori e tanto altro.. non ho sintomi psicotici ma la mia paura più grande è che mi venga negata un’etichetta diagnostica perchè proprio questa è devastante e a volte penso che la mia angoscia e perdita di vitalità sia attribuibile ai sintomi negativi della schizofrenia.hanno escluso la terapia farmacologica in quanto secondo loro non fa al mio caso. questa incertezza diagnostica mi sta annientando. Ho paura. la stimo molto per le cose che scrive. cordiali saluti