salve Dottor Miscia, mi scuso anticipatamente per la lunghezza della lettera ma non so più davvero come comportarmi ed avrei bisogno di un consiglio. mio marito ha 55 anni ed è credo feticista, fissato con i piedi. quando ci siamo conosciuti sedici anni fa, mi aveva parlato di questo suo problema dicendomi che derivava da una violenza subìta da ragazzino da parte di ragazze più grandi quando era in colonia, non so ancora oggi se sia una motivazione che lui si è dato per giustificare questa sua fissione o se l´episodio sia accaduto davvero. comunque io amandolo profondamente, ho accettato questo suo problema, come lui ha accettato i miei, infatti il mio unico pensiero è sul come comportarmi perchè sinceramente le ho provate tutte. io mi ritengo molto aperta mentalmente e quindi quando inizialmente mi ha raccontato di questa sua fissazione, ho cercato di non preoccuparmi, poi vedendo che avevamo una vita sessuale normale, con rapporti frequenti e molto passionali pensavo che il problema dei piedi non ci fosse più, lo avesse superato, poi negli anni tanti episodi. a partire dalle videocassette che avevano titoli di film, e che quando ogni tanto andavo a mettere nel videoregistratore per guardare il film appunto, mi ritrovavo invece film porno registrati, assieme le abbiamo buttate via, lui si anche dimostrato disponibile nel farlo ma poi una volta ha rubato un mio calzino dalla biancheria sporca, e se lo è nascosto nelle mutande. io l´ho colto sul fatto e mentre inizialmente negava, poi abbiamo parlato a lungo, lui è scoppiato a piangere e io gli ho dimostrato tutta la mia comprensione e amore, poi per caso, sul suo cellulare, mentre facevo vedere a una persona un video mi sono imbattuta in una cartella dove c´era una vera e propria raccolta di video porno feticisti. lì sulle prime mi sono arrabbiata, anche per la figura fatta di fronte a questa persona, poi abbiamo parlato e ho accettato per l´ennesima volta, prima ha dato la colpa ha un problema col cellulare e io ho finto di credergli. quella volta però ho cominciato a pensare che forse per lui era un´ esigenza e a comportarmi diversamente durante i rapporti, masturbarlo con i piedi, mettendoglieli in faccia insomma assecondare questa sue manie, fare quello che avevo visto in quei video, ma ho ottenuto l´effetto contrario. perdeva l´erezione e sembrava anche imbarazzato anzichè provare piacere. siamo tornati ai rapporti classici fino ad oggi che alle 4 e mezza di notte non era ancora venuto a letto, io a differenza del solito anzichè chiamarlo per sentirmi rispondere che arrivava subito, mi sono alzata e l´ho trovato al computer davanti ad un film porno feticista con l´auricolare che si masturbava e così ho capito perchè veniva a dormire spesso dopo di me, lui si è scusato, ha detto che non è colpa sua se ha un problema, io inizialmente ho reagito male, anche perchè avevamo avuto rapporti il giorno prima e lo stesso pomeriggio, mi sono sentita come se non lo soddisfacessi mai se poche ore dopo sentiva già l´esigenza di masturbarsi, ma ora mi chiedo solo una cosa. cosa devo fare? ad assecondarlo a letto ottengo l´effetto contrario, a far finta di niente ottengo che lui fa da solo, e invece io vorrei fargli capire che sarei disponibile ad assecondare ogni sua fantasia, nei limiti ovviamente, ma è come se lui si vergognasse, o forse lo può eccitare la paura di essere scoperto? o vuole reprimere la cosa di fronte a me per poi darne libero sfogo da solo perchè appunto si vergogna di avere questo problema? come devo comportarmi? cosa devo fare? la ringrazio anticipatamente e mi scuso se mi sono dilungata. sperando in una sua risposta, grazie ancora.