Buonasera.le scrivo per parlare di un dubbio sessuale che oramai mi tormenta dai primi anni dell’adolescenza. Ora ho 29 anni. Il disturbo in questione rientra nella problematiche delle fantasie e fissazioni sessuali. Da sempre sono attratto da figure maschili adulte , quasi sempre over 50. Le donne mi incuriosiscono, ma tale curiosità non arriva mai troppo oltre e nel concreto non riesco a raggiungere una soddisfacente eccitazione sessuale. L’attenzione va sempre su uomini adulti e mi riesce difficile pensare ad un avvicinamento fisico con un ragazzo coetaneo o comunque di età sotto i 50. Ovviamente ci sono delle eccezioni che si sono sviluppate nel corso degli anni che i hanno dato modo di ampliare leggermente i miei standard, ma non poi cosi tanto. Oltre a questo ho una “fissazione” per alcune parti del corpo maschile. Parlo del piede. Non mi eccito senza la persona completa, però ho assolutamente bisogno di sapere o vedere che ha un piede bello per me, che mi eccita Poi pero è necessario che la persona mi piaccia nel totale, ma è sicuro che se avesse piedi non interessanti e non eccitanti per me , la lascerei perdere. Parlando con altre realtà psicologiche, data la mia forte consapevolezza, è venuto fuori che il problema non sussiste. è tutto nella norma. si tratta di gusti e probabilmente di fantasie poco espresse, quindi represse, che non soddisfandole, sfociano nell’ossessione un pò compulsiva.. Infatti utilizzo molto del mio tempo per navigare sul web in cerca di determinate celebrità che ritengo attraenti che possano mostrare foto o video in cui si vedono i loro piedi. Questa fissazione si manifesta anche quando cammino per strada e vedo uomini interessanti , magari seduti al ristorante, che si tolgono le scarpe e ci giocano. Ecco, questa è una pratica che mi provoca molta eccitazione. Vorrei essere più preciso e parlare del rapporto avuto con mio padre e con mio nonno materno, ma qui non posso dilungarmi.Vorrei solo un parere da lei per capire se tutto queste fissazioni possono essere un limite da curare che crea problemi al vivere una normale sessualità, omosessuale o no,appagante. Non so nemmeno se posso ritenermi omosessuale. Ho provato affetto per uomini adulti e mi sono anche innamorato. Mi è capitato 1(2 volte, ma poi non più. è anche vero che non più incontrato persone che sia riuscite a farmi perdere la testa. E c’è da dire che la donna io la vorrei, ma non riesco a vederla come oggetto sessuale vero e proprio. Insomma, la confusione è molta. Vorrei un aiuto. Spero di avere qualche delucidazione da lei.grazie attendo suo responso
Salve per parlare di omosessualistà o di feticismo è necessario un profondo lavoro psicoanalitico che prenda in esame anche l’attività onirica e che ci permetta anche di comprendere e di valutare l’incisività e l’espansività del problema. Più che confuso lei non ha le attualmente le carte sul tavolo che solo una profonda conoscenza di sè può garantirle. L’ipnosi in questo caaso non è necessaria, potrebbe esserla sol nel caso che compaiano disturbi di ansia come conseguenza della accentuazione di una crisi identitaria. La saluto cordialmente. Antonio