salve dott. miscia, io le scrissi più volte tempo fà riguardo ad una diagnosi di disturbo di personalità nas(x non dire borderline) con caratteristiche depressive e tendenze ossessive ed in merito ai contenuti della mia psicoterapia ed ai sintomi e le difficoltà inererti ad essa, ora le scrivo x un consiglio e dei chiarimenti nel limite del possibile, anche perchè adesso che ho interrotto il percorso terapeutico sono in difficoltà ma allo stesso tempo c’è un rifiuto da parte mia di rimettermi nelle mani di un farmaco. praticamente ho interrotto la psicoterapia perchè ho instaurato un braccio di ferro>con la terapeuta perchè sono convinto di essere schizofrenico e non tollero la vicinanza ma anche la lontananza.. e volevo a tutti i costi che sia la psicoterapeuta e sia la psichiatra me lo mettessere x iscritto, a volte loro hanno colluso con la mia convinzione altre mi hanno detto che quello che io chiamo schizofrenia non sono altro che quelle parti scisse inaccessibili e tenute ben nascoste sin dall’infanzia..praticamente mi sono autodistrutto.. la lettera di dimissioni della mia psicoterapeuta recita così:” dichiaro che il signor di minco fabio ha effettuato una psicoterapia psicoanalitica x 3 anni con 3 sedute e il quarto anno>2 sedute settimanali, durante il percorso si è riusciti ad affrontare i nuclei più angosciosi ma al momento si è deciso di interrompere a causa di una impasse che impedisce al paziente di tollerare almeno x ora, un esame di realtà. questo io lo reputo un fallimento, ora non prendo farmaci ma al massimo ha preso un ssri al minimo del dosaggio ma x me il farmaco rappresenta quello che voi chiamate oggetto, in effetti mi hanno sempre incoraggiato a toglierlo, la terapeuta dice che in questo momento io non devo rimandare sempre agl’altri, >la mia vita, che devo prendermi le mie responsabilità e che stare senza terapia può chiarirmi le idee.ora “vivo” in una mia casa da solo ma non sono autonomo psichicamente ed ho paura.. dalla lettera che le ho letto pensa che lei mi riaccetterà in terapia? è un divorzio a tutti gli effetti? come funziona in questi casi? è un fallimento totale? cosa ne pensa della mia situazione?