Gent.mo dottore, ho 30 anni, sono alla prima gravidanza e il parto è imminente. Da circa una decina di anni soffro di episodi di derealizzazione, ansia con cura con psicoterapia (fino a un anno fa) e Xanax al Bisogno (assunto in basse dosi per circa un anno, fino a tre anni fa ormai). Sono momenti altalenanti, ormai un ricordo, ho vissuto benissimo la gravidanza (solo un paio di lievi attacchi durante un ricovero in ospedale) e tutto l’anno precedente. Adesso ho paura che mi venga un attacco durante il parto, causato dai forti dolori e dalla pura di non farcela. Cosa che mi genererebbe ancora più ansia, mi bloccherebbe ecc. Insomma che la mia mente si stacchi dalla realtà perché il dolore è troppo intenso… mi dicono però che proprio il dolore intenso mi terrà “ancorata” alla realtà e non ci sta spazio per ansia, che staró concentrata sul fisico e sulle indicazioni senza spazio per altro.È corretto? La ringrazio molto per l’attenzione.