Buongiorno, sono una donna di quasi 40 anni da sempre obesa e da sempre ansiosa. (Ansia mattutina e “da prestazione” fin da bambina a cui é sopraggiunta quella notturna da adolescente) Per quel che riguarda l’alimentazione ho provato di tutto psicoterapie, autoaiuto e intervento bariatrico.. Senza successo. Anche quando per mesi riesco ad adottare uno stile di vita adeguato arriva il momento in cui va tutto in frantumi. Una sorta di pressione che non riesco a reggere per più di un tot di tempo. Il rapporto con i miei é stato difficile e ora é più o meno formale. Diciamo che ho una complessità emotiva a loro incomprensibile e fin da piccola mi sentivo estranea a quella famiglia. Grazie all’aiuto di un paio di esperti a cui sono ricorsa in momenti diversi, ho migliorato in parte la mia “vita esteriore” (le relazioni, l’essere un po’ più intraprendente..) ma il “rapporto con me” quando sono sola non é buono o sano. L’ansia prende in sopravvento e sento la necessità di sedarmi con il cibo. La frustrazione, la rabbia, la tristezza ( e a volte anche le emozioni forti positive se sono sola) mi spingono a mangiare. Sono molto stanca. É un percorao senza fine. L’attesa di un cambiamento che non avviene.
Lei crede che l’ipnosi potrebbe fare la differenza?
Grazie della sua disponibilità
RC
Salve, dopo aver effettuato un profondo lavoro conoscitivo all’ interno del proprio sé, si pone necessario intervenire, per risolvere i suoi problemi, con un lavoro di ipnosi profonda, dapprima meditativa, che ha una importante valenza antimpulsiva, quindi particolarmente efficace sui disturbi compulsivi alimentari e sui fenomeni ansiosi che sono alla base. Potrà essere integrata da ipnosi regressiva profonda che le permetterà di esplorare il suo passato fino ai primi momenti della sua vita, indagandolo a fondo. Il tutto le permetterà , inoltre, di alzare la sua autostima e la percezione del suo valore. La saluto cordialmente