La mia giornata oscilla tra l´ansia e la depressione non c´è un attimo che posso dire che mi sento bene, rilassata.Sono una donna sui 40 anni e fatico a gestire la mia situazione familiare,marito, figli, tutto mi sembra così difficile, forse dipende dal fatto che non ho un mio lavoro, essere casalinga mi stressa e la mia autostima è sotto le suole delle scarpe. quando sono tutti in casa mi viene l´angoscia e non riesco ad organizzarmi, quando rimango sola in casa mi prende la depressione e mi sento uno straccio, vuota e inutile.Possibile che possa andare avanti così?l´ipnosi può darmi un pò di pace?
La lettera che mi ha scritto è incentrata soprattutto su espressioni sintomatologiche senza correlazioni biografiche e perciò non mi dà la possibilità di addentrarmi sulle possibili origini delle problematiche che espone. Le dirò solo che mi sembra di poter scorgere, nella sua psiche, un disturbo del rapporto oggettuale di tipo narcisistico, che è responsabile della carenza di autostima,il quale le impedisce di coltivare una giusta distanza dall´oggetto.La sua mente sembra abitata da fantasie in cui il contatto con l´altro (marito, figli) si presenta alternativamente o ravvicinato e invasivo, creandole un´angoscia persecutoria intrusiva, o troppo distaccato, facendo insorgere stati mentali di vuoto e abbandono, magari anche contrassegnati da sensi di colpa per non essere stata adeguata in loro presenza.L´ipnosi è una tecnica regressiva che, attraverso la creazione di una trance, determinata dalla fusione dell´Io con l´ideale dell´Io, può rinforzare il narcisismo spostando il baricentro dalle pulsioni aggressive a quelle sessuali e consentendole contemporaneamente anche un lavoro archeologico di disseppellimento del rimosso. Ciò le sarà indubbiamente utile se troverà un terapeuta con cui sentirà di poter lavorare favorevolmente e di provare la sensazione di scivolare dolcemente nella regressione abbandonandosi a lui come ad una figura genitoriale benevola.