Gentile dottore, sono una giovane donna da poco in attesa del primo figlio. Nell’adolescenza ho sofferto di crisi bulimiche e anoressiche anche se non intense e che come carattere sono sempre stata un pò “fissata” sulle cose, mi prendeva la paura quando sto in mezzo alla gente, mi sentivo spesso non all’altezza della situazione insomma vedevo gli altri sempre meglio di me..Mio marito, con il suo affetto, mi ha dato un po’ di sicurezza e finora con lui sono stata abbastanza bene. Ora la gravidanza mi ha scatenato la crisi. Appena avuto la notizia che ero incinta mi sono messa a casa (tra l’altro il mio lavoro era faticoso) ed ora sono passati circa due mesi e sto sempre peggio. La mattina sono depressa e mi capita, specie quando mio marito è al lavoro, di andare in bagno spesso a lavarmi le mani come se avessi la paura di infettare il bambino e poi controllo se vedo perdite di sangue e osservo se il mio intestino funziona regolarmente e altre cose che non sto a dirle. All’inizio mi succedeva poco poi sempre più spesso ora è diventata un’ossessione . Mi capita di avere anche difficoltà ad uscire di casa da sola, mi sembra che la gente mi guardi e devo nascondermi dietro un paio di occhiali neri e chiedere a mia madre se mi accompagna,.Ho il terrore anche della più piccola febbriciattola perché ho paura di contagiare la mia creatura. Soprattutto quello che mi fa male è che vedo tante donne in attesa che mi sembrano l’emblema della felicità e non capisco allora perché mi sento così.Sono davvero strana e ora sono preoccupata per i mesi futuri .Che mi succederà’? L.M.