Salve dottore, sono una ragazza di 29 anni che da circa un paio di anni soffre di ansia ed attacchi di panico,agarofobia.Ho portato avanti x anni una relazione con un ragazzo che mi trattava irrispettosamente tra ripicche e dispetti continui.Ho iniziato in quel periodo ad avvertire forti tachicardie,ansia,a soffrire di insonnia. Mi faceva sentire in colpa e cosi ogni volta tentassi di intraprendere una nuova strada,mi dispiacevo e finivo per tornare sui miei passi,probabilmente per la paura di rimanere sola.A questo si aggiunge il rapporto con mio padre con cui non esiste dialogo,l’universita’ che ho “abbandonato” e che ho sempre vissuto male ed ora da qualche mese ho raggiunto l’apice con la separazione dei miei genitori. Le mie giornate,oltre al continuo stato di angoscia,erano accompagnate da un forte nervosismo,per qualunque cosa.Ho provato ad intraprendere alcune terapie farmacologiche interrotte dopo una settimana perche’ stavo peggio.Vivo con la “paura della paura”,fatico ad uscire per non rivivere le sensazioni sgradevoli che provo. Sono in cura da una psicoterapeuta ma non trovo riscontri positivi. Volevo un suo parere. La ringrazio