Caro dottore soffro da anni di disturbi fortemente ansiosi che mi bloccano in ogni cosa che faccio. Io ho 22 anni e nonostante la mia giovane età, ho già riscontrato problemi assai difficile che ho superato grazie al grande sostegno di mio padre.Sono ossessionata dal giudizio della gente che mi circonda, tutto ciò mi accade sopratutto quando lavoro, non sono in grado di concentrarmi non riesco a socializzare con la gente che mi sta vicino e non faccio altro che ripetere a me stessa che non sono in grado di far niente. Tutta questa insicurezza è nata da quando andavo a scuola, dalle continue offese e insulti dei compagni che ascoltavo in silenzio senza mai reagire. La mia condizione è diventata critica all’età di 14 anni quando ho manifestato dei veri problemi schizzofrenici, ancora adesso fa male quando ci penso. Gli insulti che sentivo a scuola ogni giorno le risate cattive si sono fatte vive in una normale serata in cui stavo studiando inglese sentivo voci che deridevano di me….inutile dire che pensavo fossero vere, credevo fosse la mia vicina che mi spiasse, mio padre mi portò subito al pronto soccorso. Fatto sta che quella fase sono riuscita a superarla con l’aiuto di psicologi senza mai prendere alcun tipo di antidepressivo….il problema e che l’ansia è il panico si rimanifestano ogni anno non perchè sento voci tutto ciò non accade più, ma ho paura di stare in mezzo la gente, paura di essere osservata ho il terrore che ogni mia azione sia sbagliata non riesco a lavorare più di un determinato periodo a lavoro perchè inizio a star male a piangere ogni notte tutto ciò mi crea un vero proprio annullamento, ho dimenticato tutte le cose che ho studiato e se penso di essere in grado di poterle ripassare mi viene male alle tempie mi agito perchè ripeto a me stessa che non sono capace non so come uscirne per poter credere più in me stessa…