Tipicamente si distinguono in:
Depressioni endogene (indipendenti da eventi precipitanti), uni e bipolare.
Depressioni reattive, legate ad eventi scatenanti di tipo abbandonico e di perdita (lavoro, affetti, menomazioni fisiche, etc.)
Queste due entità nosologiche sono da alcuni considerate un continuum, da altri due affezioni qualitativamente diverse e questo spiegherebbe perché la prima risponde bene ai farmaci antidepressivi, nella seconda invece sia più utile un intervento psicoterapeutico.