Gent.mo Dott.Miscia le scrivo per aver informazioni riguardo ad un amico che soffre di bipolarismo. Sono ormai più di 20 anni che quest uomo ne soffre e di conseguenza la famiglia nell arco degli anni ha subito gravi disagi, ora anche i genitori stanno cadendo in depressione. Come e a quali strutture far riferimento? Nel caso in cui si volesse procedere per un ricovero il TSO è obligatorio? Lui sta “apparentemente” mi conceda… Bene nel suo mondo, ha 45 anni vive tra casa dei genitori e la piazza del paese(che usa come fosse un anfiteatro, facendo i suoi show). I famigliari soffrono di grandi sensi di colpa ma si rendono conto che sarebbe il momento di trovare una soluzione. La prego gentilmente di informarmi sulle procedure per un ricovero, non traumatizzante nel caso fosse possibile. La ringrazio
Salve il TSO che è il ricovero obbligatorio viene reso necessario quando una persona affetta da malattia mentale necessiti di trattamenti sanitari urgenti,rifiuti il trattamento e non sia possibile prendere adeguate misure extraospedaliere.Quindi sarebbe importante sapere se l’uomo è in contatto con uno psichiatra e se segue le cure prescritte. Inoltre, se ho ben capito, l’uomo svolge la sua vita con modalità regressive, senza, però, essere pericoloso per se stesso e per la comunità. Quindi vedo problematica la richiesta di un TSO. Comunque la parola definitiva può essere solo pronunciata dallo psichiatra che lo segue. Un cordiale saluto.