Carissimo dottor Miscia mi chiamo Francesca ed avrei tanto bisogno di Lei. Ho una relazione da ormai tre anni con un uomo sposato che mi ha prima fatto innamorare perdutamente di lui e poi ha iniziato a perseguitarmi nella mente. Ha iniziato a fare domande sul mio passato, sulle mie precedenti relazioni, io senza pensarci gli ho raccontato tutto e da allora mi dice che sono una poco di buono, che ho avuto 4 uomini (ho 37 anni) e che sono la prima delle poco di buono perché mi son concessa senza amare. La mia psiche sta andando fuori di testa, mi chiama insultandomi e fa domande sul sesso, su cosa ho fatto e cosa non ho fatto, e poi dice che sono bugiarda, che non racconto le verità. Inoltre un anno fa ho scoperto che aveva un’altra relazione e mi è saltato il cervello, l’ho affrontato e mi ha dato botte per un’ora, dicendo che sbagliavo e che è stata colpa mia se è andato con un’altra, Da un anno che non mi libero di lui, non riesco, mi salta il cervello ogni giorno e litighiamo fino a farci male, perché sono ancora convinta che mi tradisca. Vorrei liberarmi di lui ma non riesco a farlo, sono stanca, non riesco più a vivere la mia vita perché seguo in maniera ossessionante la sua, seguo l’altra donna per capire se si vede ancora con lei. Non amo più me stessa e faccio fatica a volermi bene, mi odio, non mi piaccio più e penso qualche volta alle cose peggiori per me, per lui e per l’altra. Ho bisogno di aiuto, lo so, ma ho paura di non uscirne e di farmi male, ho paura di essere ormai depressa, ormai distrutta. Mi aiuti dottor Antonio, cosa possa fare? La saluto cordialmente.