Ho 41 anni e soffro dall´età di 14 anni di anoressia nervosa. Ho avuto diversi ricoveri nonchè trattamenti psicoterapeutici (psicoanalisi freudiana, psicoterapia individuale, di sostegno e cognitivo-comportamentale). Ho avuto fasi alterne, con recupero del peso anche significativo (dal limite inferiore dei 29 kg….ad un peso di 50 kg, ottimale per la mia altezza di 1,67 cm). Attualmente ho avuto una ennesima fase di calo ponderale con tutte le conseguenze che ne derivano. Sono molto sfiduciata ma anche desiderosa di risolvere il problema, anche se temo sia insorta una cronicità nella persistenza del disturbo. Mi sto domandando se l´approccio razionale non sia inadatto, e quali siano i fattori che mi inducono alla resistenza al cambiamento. Ritiene che ci sia qualche margine di speranza con l´ipnosi? La ringrazio in anticipo per la cortese attenzione.