Gentile Professore,sono una donna di 42 anni. Dopo due anni di psicoanalisi per curare il vaginismo e dopo una cura ginecologica (biofeedback e tens) per la vestibolite vulvare, finalmente sono riuscita a sperimentare la penetrazione con il mio attuale compagno (mai riuscita nei precedenti rapporti sentimentali), tuttavia continuo a provare un intenso dolore e non provo alcun piacere. Il desiderio sessuale è completamente azzerato e questo mi preoccupa moltissimo. Come mai non desidero fare sesso? Insomma non ho voglia di fare l´amore e non ne sento la mancanza. Mi dicono che questo è anormale. La ringrazio anticipatamente.
Cara signora effettivamente , in presenza di una assenza di desiderio sessuale è importante intervenire attraverso un lavoro profondo sull’inconscio che permetta di mettere in luce le motivazioni profonde e il suo vissuto storico e conflittuale in rapporto alle figure di riferimento, intendo il mondo fantasmatico riferito alla sua femminilità. Anche l’ipnositerapia può essere di aiuto notevole , ambedue le tecniche possono essere utili per desomatizzare il sintomo e mentalizzarlo. Ripeto, si può intervenire in modo efficace, ma è importante farlo quanto prima e non lasciare il sintomo abbandonato a sestesso. La saluto cordialmente. Antonio