Gentilissimo dottore buonasera, grazie per aver risposto alle mie domande.Ha ragione lei sono ipertesa e non riesco a gestire la pressione perché quando provo a misurarla mi agito talmente tanto che sale ed io mi spavento e non la misuro più. Prendo Congescor e Triatec. Ho un solo rene con lieve insufficienza, sono prediabetica e il diabetologo dice che mi sto avviando al diabete visto che alcuni fratelli di mio padre ne soffrono. Io non riesco a fare visite di controllo per queste patologie per paura dei risultati.Abbiamo avuto la diagnosi per la malattia del nipotino LEUCEMIA LINFATICA, ci è caduto il mondo addosso.I medici dicono che ci sono buone probabilità di guarigione, la percentuale è alta, ma per me dottore sempre leucemia è.Penso al mio piccolino esile e spaventato con tutte le chemio che dovrà fare e gli effetti collaterali che queste comportano.Penso a mia figlia chiusa in quella stanza di ospedale con il piccolo, solo il marito potrà starle vicino, noi per 1 mese non possiamo andare a trovarli.Io ,mio marito e gli altri miei figli siamo disperati, non eravamo preparati a questo, conosciamo bene queste malattie, causa della morte di mia sorella e sappiamo quanto sono lunghe e dolorose.Ho tanta rabbia e mi chiedo perché ad un bambino? Non so se pregare o inveire.Non so spiegarle come mi sento, tutto quello che avevo prima si è moltiplicato, non vorrei stare così ed essere un peso per gli altri.Adesso è mia figlia ad avere bisogno di me, lei ora si dimostra forte ma per quanto tempo?L´attesa di mesi e anni per sapere se il bambino guarirà ci distrugge, come possiamo fare?Mi scusi dottore, ma avevo il bisogno di sfogarmi e un suo consiglio sarà gradito.La saluto e La ringrazio.R.