Gentile dottore,
Ad inizio luglio, dopo una brusca delusione amorosa che mi ha creato un trauma emotivo, ho iniziato a soffrire di ansia localizzata a livello gastrico: senso di nausea perenne, vampate di calore, tremori, inappetenza. Ho avuto delusioni più dolorose, considerando che questa è nata da una relazione neppure mai iniziata; eppure mi ha colpito più delle altre. Ho fatto fatica ad uscire di casa per diverse settimane e ancora oggi questo disturbo non si è del tutto estinto, nonostante si sia attenuato un poco. Il grave problema che accompagna questo malessere è, da circa una settimana, l’aumento di crisi depressive: pensieri intrusivi sulla morte e la solitudine, senso di angoscia, stato di derealizzazione in cui avverto come spaventoso e inospitale il luogo in cui mi trovo.
Sento spesso il bisogno di piangere, soprattutto di sera. Mi distrae (poco) mangiare, ma non mi sento più quella di prima.
Salve, il fatto che lei abbia risentito dell’abbandono, da parte di questa persona, e che questo si sia verificato nonostante non fosse nemmeno iniziata la relazione, può dipendere da vari fattori che possono essere chiariti solo conoscendola in modo approfondito. Data la situazione in cui si trova, purtroppo, non posso dirle molto non conoscendo la sua età e la sua biografia, in ogni modo un intervento psicoterapeutico psicoanalitico integrato con ipnosi meditativa è , in assoluto, il più efficace. Possibilmente la invito a non medicalizzare il problema ricorrendo ai farmaci, lei ha necessità di un rapporto con uno specialista che sappia accoglierla e comprenderla nella sua globalità. La saluto cordialmente.