Soffro da anni di cefalee accompagnate da aura e vomito ho notato una relazione con il ciclo mestruale.Da circa un anno però a tutto questo si accompagna uno stato d’ansia che sta peggiorando di volta in volta. All’inizio si trattava di una forte irritabilità ed un aumento della sensibilità con crisi di pianto. Poi il pianto si è fatto sempre più frequente, l’irritabilità eccessiva e quasi incontrollabile. Ora mi trovo in uno stato che non so definire, che mi crea una sensazione tremenda di angoscia profonda alla quale non trovo rimedio in nulla, non riesco a cambiare questo stato d’animo con le mie forze. Temo di non controllarmi e non capisco cosa succede, il pianto scarica la tensione solo momentaneamente poi ripiombo in questa sorta di incubo. Non sto prendendo farmaci , sono celiaca. Mi può aiutare a capire di cosa si tratta? La sensazione di oppressione aumenta e ha strascichi sempre più lunghi.Grazie
Cara signora la sua lettera è esaustiva per quanto riguarda la descrizione dei suoi vissuti cioè gli aspetti fenomenologici ma, per darle una risposta, sarebbero necessari elementi attenenti alla sua soggettività e alla sua biografia.Il ciclo mestruale con il suo profondo carico simbolico può creare una esacerbazione dello stato di angoscia però per capire il significato specifico, all’interno della sua economia psichica, sarebbe importante avere , anche in questo caso, ragguagli circa la sua persona. La invito perciò ,in accordo con la sua disponibilità, a scrivermi ancora fornendo dettagli inerenti il suo percorso esistenziale. La saluto cordialmente. Antonio Miscia