Salve, le scrivo perchè ho bisogno di aiuto…le spiego! All’età di 20 anni essendo parecchio magra decisi di mettere su qualche chiletto per piacere di più al mio ex fidanzato! Riuscii ad ingrassare ben 13 kg mi sentivo meglio con me stessa fino a che non cominciarono le prese in giro del tipo:” hai una pancia che sembri una donna incinta”! smisi di mangiare,cominciai a pensare che ero grassa e che dovevo dimagrire…ogni scusa era buona per fare movimento, passavo ore in stanca a ballare a fate esercizi per bruciare calorie e dimagrire! Fino a che la mattina cominciai a svegliarmi con attacchi d’ansia, panico….ero riuscita a dimagrire, ma qualcosa non andava, pensieri intrusivi affolavano la mia mente, pensieri che sembravano reali e quindi avevo gli attacchi di panico! Paura che mi piacessero le donne, di far male a qualcuno della mia famiglia, ai bambini…di diventare matta, di essere abbandonata, pensieri osceni sulla mia famiglia! Mi rivolsi ad un ‘ psicologo, premetto che non ho mai preso psicofarmaci x scelta personale….dopo un periodo di psicoterapia riuscii a riprendermi ad ingrassare anche! I pensieri ossessivi sempre meno frequenti, spariva no x lunghi periodi e quando tornavano sapevo come gestirli….quindi smisi anche con la psicoterapia! ora è un periodo che sono tornati, forte come un tempo e quindi di nuovo la paura di star male, dell’abbandono….di non riuscire a fare discorsi sensati e di risultate scema agli occhi delle persone! Paura di non riuscire a concentrarmi nei discorsi….paura di far del male a qualcuno o che perda il mio comoagno!Voglia di scappare, di evadere…..guardo le persone e piango xkè penso Ke loro hanno una vita sociale, un lavoro delle amicizie e che se avessi anch’io tutte queste cose non avrei questi pensieri! Vi prego aiutatemi
. Lei attualmente presenta unquadro fobico-ossessivo, con problemi identitari non indifferenti. Quale aiuto posso darle? Non certo suggerimenti specifici o un percorso da seguire ma semplicemente trovare uno specialista competente con cui effettuare un profondo lavoro teso alla conoscenza di sè. Non le conviene assumere farmaci ma maturare, evolvere, solidificarsi ed incrementare la propria autostima secondo le modalità che le ho indicato. Un cordiale saluto. Antonio