Gent.mo, sono in cura per Ansia Generalizzata ormai da 7 anni con Effexor 75mg, lo alterno a periodi in cui mi sento bene con dosaggio a 37,5. Tutte le volte che abbasso il dosaggio, succedede che per i primi 2 o 3 mesi sto bene, poi compaiono diarree fastidiose. Allora, lo psichiatra mi dice che è l´ansia che torna a farsi sentire e a ripercuotersi sul mio colon irritabile (già diagnosticato con 2 colonscopie e diversi esami) e così riparto con il 75mg. Ho saputo invece da un neurologo, che questo tipo di farmaco a bassi dosaggi e ad altissimi dosaggi può causare le diarree. Chiedo a lei cortesemente se è vero tutto ciò e sopratutto se un giorno riuscirò mai a smettere gli psicofarmaci. Premetto sono una signora di 47 anni, sposata e con un figlio sedicenne. La mia ansia e di conseguenza depressione, è iniziata quando ci siamo trasferiti a fianco degli suoceri, mio marito che è figlio unico e non si è ancora distaccato dall´amore dei suoi genitori, da quel momento vive più di là in casa con i suoi che con me e il figlio. E´ tutto partito da lì, le mie prime avvisaglie sono state, insonnia, mancanza di appetito, affaticamento diarrea etc. Grazie se vorrà rispondermi e cordiali saluti.
Gentile signora credo che, nel suo caso sia importante associare alla farmacoterapia un lavoro psicoterapeutico psicoanalitico per disseppellire il materiale rimosso nell’ambito di una valida e fiduciosa dinamica transferenziale, e ipnoterapeutico allo scopo di allenarsi a spazi psichici di trance e stati theta che le allontani le dinamiche ansioso-depressive che la coinvolgono.Progressivamente, con l’evoluzione del quadro, la farmacoterapia potrà essere ridotta e quindi sospesa. La saluto cordialmente