Salve dr. antonio mi chiamo eliana e ho 21 anni. l´estate dell´anno 2013 ho lavorato cOme animatrice in un villaggio ,situato in Sardegna, per 3 mesi. Siccome era la mia prima esperienza lavorativa lo vissuta alla grande, per i primi 2 mesi e mezzo. Giorno dopo giorno ero contenta sempre di più perchè era un lavoro che metteva in risalto le mie qualità come danzatrice e ne andavo fiera! cio che mi rendeva cosi felice era far divertire le persone, e parlando con loro mi sentivo più matura! purtroppo ci sono stati dei momenti di crisi,momenti di incomprensione con i miei compagni,per cui piangevo perchè avevo paura che potevo trasmettere la persona che non ero!ce l´ho sempre avuta questa fissazione, perchè a me non piaceva litigare, e non volevo essere io la causa! comunque una sera parlando con una persona notavo che mi guardava strano(si metteva le mani in faccia come se io avevo una faccia diabolica nei suoi confronti, li ha messi dzavani ai suoi occhi per non guardare) alchè io mi impressionai e le ho detto “scusatemi”…Di corsa sono fuggita in bagno e all´improvviso ce stato un impulso negativo forte nella mia mente! dopo questo episodio non riuscivo più a lavorare,avevo attacchi di panico, avevo paura di parlare con le persone e anche con i miei amici, avevo paura di suicidarmi perchè iniziavo ad isolarmi pur di non vederli… un giorno poi non andai a lavorare mi rinchiusi nella stanza e da li mi cascò il mondo addosso…. con i miei amici non avevo più rapporto( ed era ciò che temevo di più), persino il mio capoanimatore disse:”i tuoi amici non ti parlano perchè non ti capiscono…quindi non sanno come ti devono prendere”. Me li misi contro a tutti…Le ultime settimane poi sono state le più critiche perchè da ballerina contattista passai al miniclub,perchè non mi sentivo più di parlare con le persone avevo paura che mi guardavano strano! con i bambini è stato un disastro perchè non riuscivo ad essere me stessa, l´impulso veniva e se ne andava, quando veniva si faceva sempre più forte fino a rendermi impotente! La mia mente iniziò ad offuscarsi di pensieri negativi ed io mi sentivo negativa allo stesso tempo….vedevo le persone grattarsi le parti basse ogni volta che mi vedevano ed io andavo sempre più in panico! volevo tornare a casa….nessuno più mi riconosceva,persino il mio cAPOanimatore che disse: ” eliana ma ti prendi delle pasticche”?…io dissi “no, massimo una tachipirina ho preso”! Gli ultimi giorni sono stati i più terribili perchè ho iniziato a non dormire la notte….chiedevo ai miei amici di dormire con me perchè avevo paura di restare da sola! Non riuscivo a mangiare più….mangiavo poco… una sera mentre ero a fumare non mi sentì bene, il direttore del villaggio mi portò un fico per tirarmi su e in quel rosso del fico i miei occhi non gli toglievano lo sguardo,si dilatavano sempre di più…poi all´improvviso mi faceva male assai la testa mi sentì male,avevo proprio la percezione di morire, vedevo le persone piangere,e gridavo ai miei amici “AIUTATEMI”…Mi sentivo di fuoco, la mia pelle non riusciva a percepire più il freddo,era come se tutta la negatività mi aveva travolto sia fisicamente che mentalmente. Andai di corsa dietro le quinte perchè stava per iniziare lo spettacolo, il mio capoanimatore si fece bianco dalla paura e chiamò mio padre al telefono per farmi venire a prendere il giorno dopo a Civitavecchia,e durante la telefonata pronunciavo queste parole: GESù AIUTAMI…GESù AIUTAMI….Il giorno dopo parti assieme ad una mia collega e piangevo forte avendo la senzazione di morire e non riuscire a vedere a mio padre. una volta arrivati a civitavecchia vedevo tutti con le lacrime agli occhi e quando lo rivisto è stata una gioia ma allo stesso tempo una tragedia perchè non volevo farmi vedere in quello stato…i giorni che seguirono ho fatto alti e bassi, e in quest´ultimo periodo non riesco a pensare a me stessa, penso agli altri e non a me, on riesco più ad essere felice, non riesco più a sentire le emozioni…mi sono isolata da tutti, ma per fortuna ho il mio ragazzo che mi sta vicino! ho capito che ho subito uno stress psichico e fisico ma sono passati 4 mesi dall´evento…non so cosa fare, mi sto prendendo tutte le negatività delle persone, mi sento in colpa di tutto,e come se non mi volessi bene, ed alcune volte penso è meglio morire che restare in vita. COME MI PUò AIUTARE? QUALI CONSIGLI MI PUò DARE? GRAZIE DOTTORE
Cara Eliana, lei ha avuto delle crisi di panico in disturbo da ansia generalizzata in seguito ad un evento che ha agito in senso traumatico riattivando una conflittualità latente che risale ai primi tempi del suo percorso esistenziale. Perciò l’episodio di 4 mesi fa non ha tanto importanza di per sè quanto rivelatore di una situazione pregressa rimossa. Perciò le consiglio di approfondire il proprio inconscio affidandosi ad uno specialista di fiducia che le consenta di comprendere profondamente se stessa Eviti i farmaci, possibilmente, la saluto cordialmente. Antonio