Nel caso del disturbo ossessivo.compulsivo spesso le persone che ne soffrono sono tormentate dall’idea tormentosa che loro stessi, o qualcuno dei familiari, possa ammalarsi entrando in contatto con qualche invisibile germe o sostanza tossica. Sostanze “contaminanti” diventano urine, feci, sangue e siringhe, carne cruda, persone malate, genitali, sudore, e persino saponi, solventi e detersivi, contenenti sostanze chimiche potenzialmente “dannose”. Nel caso di contaminazione metafisica si ha il timore persecutorio nei confronti di fantasie come il male, il diavolo o altre entità sovrannaturali più o meno astratte o personificate che possano penetrare la psiche parassitandola e condizionandola senza alcuna possibilità di difesa.