Buongiorno,ho 46 anni e fin da ragazzina ho avuto problemi di ansia ed insicurezza dovuti soprattutto alla mia educazione iperprotettiva. ho avuto in passato attacchi di panico e …similia che ho iniziato ad affrontare con aiuto congiunto di psicoterapeuta e farmaci nel 2001, dopo la crisi conseguita alla nascita del secondo figlio. La situazione è lentamente migliorata fino al 2008 quando un grave intervento alla spina dorsale per mielopatia (tuttora presente) mi ha costretto a lunghe degenze, lunghe riabilitazioni per riprendere a deambulare. La cosa, dal punto di vista fisico mi ha lasciato una lieve zoppia, insensibilità agli arti, poca sensibilità nelle parti intime e problemi di incontinenza…Tuttavia,nella vita ho sempre cercato di mantenere un atteggiamento positivo e fiducioso: ho famiglia, lavoro piuttosto impegnativo,nel campo della polizia giudiziaria,che ho voluto riprendere “come se niente fosse” dopo l’intervento.La depressione “reattiva” diagnosticatami l’ ho affrontata, essenzialmente con psicoterapia ed efexor.Il problema è che dopo momenti di benessere faticosamente conquistati di durata varibile, avvengono degli improvvisi cali che mi ributtano in fondo al tunnel: si tratta di crisi terribili che non so bene definire: panico,depressione, sfiducia, aggravati ogni volta proprio dal fatto che…si ripetono! Ho interrotto gradualmente un paio di volte i farmaci per poi tornare..a Canossa più pesta di prima!!!L’ultima “beffa” è stato l’epiosdio attuale avvenuto dopo più di un anno di vero recupero della mia “persona” e di sospensione di farmaci….senza un motivo evidente o eclatante a scatenarlo, eccettuata forse l’estrema stanchezza e lo stress cui dopo l’intervento sono più vulnerabiile.Inutile negare che mi trovo in cantina…ho appena ricominciato l’ amato/odiato Efexor e xanax per tamponare nel frattempo la le mie risorse sono al lumicino….insieme alla mia sfiducia nella possibilità di liberarmi una volta per tutte dei miei problemi, nonostante il mio impegno verso un cammino di crescita interiore e la mia fiducia nel futuro e nella bellezza della vita che di solito (non certo ora!!!) mi accompagna…Alle volte ho proprio la sensazione che si tratti di un problema puramente organico…Posso contare su un suo parere?Grazie per l’attenzione