Salve Dottore, Ho quasi 20 anni e da aprile 2015 sto soffrendo di disturbi d’ansia e crisi. Storia particolare la mia, soprattutto negl’ultimi 6 anni ho dovuto affrontare situazioni difficili. All’età di 13 anni , mio padre , mi portava spesso a L’aquila, avendo una Zia in Abruzzo. Dopo il sisma dell’aprile 2009, ho visto case crollate e persone indebolite dalla sofferenza, avevo visto tutti i ricordi di quand’ero piccolo in ‘frantumi’. In quel periodo mio padre e mia madre litigavano spesso , in quanto mio padre per alcuni mesi si staccó dalla nostra famiglia per aiutare i terremotati. Ci fu una lite in particolare che mi scioccó del tutto. D’allora ogni volta che litigano, a 20 anni, soffro. Nel 2010 mio padre aprì un ristorante con un suo fratello. Ripartirono le liti forti con mia madre. A volte non reggevo, la notte tremavo, avevo attacchi di panico. Nel ottobre 2010 fui ricoverato in ospedale , causa ‘ipertensione’. Da li in poi, la mia ansia aumentó sempre di più, perché credevo di essere malato di cancro. Un ossessione fino al giugno 2011, in quanto vidi dei coltelli e pensai a quella cosa … Da li in poi incominció la mia ossessione sul potermi far del male. Duró quasi un anno quella agonia. Poi 2012-2013-2014 (fino ad agosto)sono stati anni abbastanza tranquilli. Ad agosto scorso morì mio Nonno, unico nonno e che nonno ??Ad ottobre 2014 neanche il tempo di metabolizzare il tutto , mia madre scopre un carcinoma mammario al seno. 2 operazioni e 4 cicli di chemioterapia. Fino ad aprile 2015. Dopo di che ho incominciato a soffrire di nuovo dell’ansia ossessiva suicida e in più una forte ansia che non capivo cos’era. Venendo da uno Stress psicologico notevole decisi a maggio di affacciarmi ad uno psicoterapeuta. Ottimo dottore, ti fa stare bene quando stai con lui. Quell’ossessione del farmi del male è scomparsa dopo 4-5 sedute, e lui la definì Fobia. Ora il problema è che durante questo percorso che sto affrontando ( ho fatto 14 sedute) mi sono nate delle domande un po’ vicine alla scienza ma anche alla filosofia. Tipo sul Tempo, l’oggi , lo ieri è il domani, e in più domande esistenziali tipo Noi, perché la terra , il sole, l’universo. Poi ho una sensazione di ‘fermo’, oppure a volte come se volessi uscire dal mio corpo, a volte mi sembra di stare fuori la realtà e soprattutto la ‘realtà che mi hanno raccontato si da piccolo , no. La vedo più come prima’ come se mi fossi illuso o abbia perso delle certezze sulle quali ho basato la mia intera vita. E qui un po’ mi abbatto. Non capisco molto in questa situazione, mi sembra di vivere sempre nell’oggi, come se il mio tempo ‘mentale’ si sia fermato. Credo che sia il periodo più brutto e forse più importante della mia vita, Non mi va di cadere nella trappola delle droghe o dell’alcool, vorrei solo vivere la vita in modo più ‘leggero’ come prima. Grazie per l’attenzione dottore, volevo un suo parere, spero in una risposta