Salve dottore, sono una ragazza di 19 anni e soffro di questo disturbo da novembre 2013 , è quasi un anno che sto male e davvero mi sembra di non reggere più . Faccio attualmente psicoanalisi a Pisa , ma così come il depakin che prendo da gennaio non mi sembra faccia un grande effetto … Non so più cosa fare è un disturbo che mi blocca mi rovina la vita, non riesco a conviverci, a stare a casa da sola, ad andare all università . Perciò volevo sapere se lei ha già curato casi più o meno come il mio e se si come ! Grazie mille in anticipo per la sua risposta
Salve,la derealizzazione consiste nella sensazione di percepire in maniera distorta il mondo esterno al soggetto e, a volte, di percepire gli individui conosciuti come estranei. Si parla di depersonalizzazione, che può accompagnarla, se tale percezione alterata riguarda più da vicino la propria entità corporea.E’ associata ad un disturbo ansioso ed è di riscontro frequente in questo campo.Un lavoro psicoanalitico profondo associato ad ipnosi porta, in genere, ad una risoluzione della problematica attraverso lo strumento conoscitivo che permette di entrare in contatto con la parte profonda di sè ove è possibile reperire la conflittualità che genera il problema. Un cordiale saluto. Antonio