Gent.mo, Le scrivo per descriverle in breve una situazione:ho un’amica che ha assistito al tradimento del marito telefonicamente.Da un anno a questa parte non dorme, gli procura lesioni picchiandolo, buttandolo dalle scale, provando ad investirlo; a casa urla e lo ricopre di insulti ( quando va bene). Quando non ci sono questi picchi, è un continuo pianto e un continuo sospetto, ossessionata di giorno e di notte. Vorrei capire da Lei, secondo la Sua esperienza, che tipo di disturbo ha e il livello di gravità e soprattutto, non volendosi curare, come si può fare ad aiutarla.
Salve, devo dirle con rammarico che, in assenza di disponibilità da parte della signora, non è possibile intervenire in alcun modo. Se dovessero comparire degli spiragli e delle possibilità, circa una richiesta di aiuto, mi scriva pure o mi faccia scrivere. La saluto cordialmente. Antonio