Mio figlio 29 anni a causa di una relazione terminata ha aggravato la’alopecia androgenetica. Non riesce a convivere con questo forte disagio. Ha iniziato percorso psicologico ed è stato consigliato dallo stesso ad avere un “aiutino” farmacologico. Gli è stato prescritto fluoxetina, è terrorizzato ad iniziare con questo farmaco, ma questo senso di “depressione” lo sta annienta di. Non ha quasi più “vita sociale”, si vergogna di tutto e tutti. Cosa ne pensa sull’inizio di questa terapia? Grazie infinite
Salve lo, specialista ha avuto un contatto diretto con suo figlio e questo gli ha dato modo di prescrivere una terapia, secondo il suo giudizio, idonea, io, invece, non ho la possibilità di vederlo nel mio studio e di entrare in contatto con la sua soggettività. Aspettiamo che il percorso psicologico possa esplicitare pienamente la sua efficacia per poi eventualmente dismettere il farmaco progressivamente, una volta che suo figlio abbia deciso di iniziarlo. Si può integrare favorevolmente la psicoterapia con un lavoro di ipnosi meditativa prima e regressiva successivamente, la prima per creare , attraverso la trance, spazi psichici liberi da conflitto, la seconda per ripercorrere, regressivamente, gli eventi e i conflitti psichici del proprio passato, i quali sono decisivi nella formazione del carattere. La saluto cordialmente.