Salve dottore,ho 41 anni :Dopo circa 15 anni di sofferenze dovute a una sindrome ansioso depressiva con doc ,da un paio d´anni sono in terapia psicoanalitica. Devo dire che dal punto di vista fisico e sintomatico la situazione e´ nettamente migliorata in questi due anni:soffro molto meno d´insonnia,ansia e disturbi vari correlati.Dal punto di vista psichico soffro ancora oggi periodicamente di ricadute caratterizzate da una estrema irritabilita´ verso le persone a me vicine,e che quando mi capitano queste fasi non sopporto, e da una sorta di annullamento emotivo o piattezza emotiva ,come la definisco io.Il mio analista e´ stato sempre vago nel darmi una diagnosi o nel prevedere l´esito della cura , e questo un po´ mi preoccupa.In sostanza ,andando al nocciolo dei problemi, mi ha spiegato che ho un super- io molto rigido e severo, e da quanto ho potuto capire cio´ è dovuto da una infanzia caratterizzata da rapporti tra i miei genitori non idilliaci , da una madre eccessivamente ansiosa e da un padre assente .Si puo´ guarire da quello che io definisco disturbi del pensiero e disturbi caratteriali?Mi potrebbe dare un suo parere su tutto questo?La ringrazio infinitamente