Gentile Dott. Miscia,la contatto per riuscire a capire se ho un effettivo problema di depressione.Ho sempre creduto di avere solo un problema caratteriale , legato sopratutto alla forza di volontà, ma adesso vorrei capire se è effettivamente cosi´ o piuttosto sono “vittima” di una depressione endogena.Ho passato la mia esistenza a cercare di vivere normalmente,ma sempre con enorme fatica , sopratutto nei confronti delle situazioni quotidiane , dove non ho mai trovato motivazioni emozionali, come se il mio impegno fosse solo quello di dover portare a fondo un compito. L´unica parte di me che si è mossa con determinazione è quella nei confronti di mio figlio.Ho flebili entusiasmi iniziali nei confronti delle situazioni che credo mi interessino ( studio di uno strumento, rivalsa lavorativa, fidanzamento..)ma presto tutto mi diventa inutile e ne perdo il senso , anche quando persistono le motivazioni per poter andare avanti.Faccio fatica a mantenere rapporti con le persone e a stare con gli altri e mi sento sempre piu´ a mio agio da sola.RingraziandolaCordiali Saluti
Gentile signora, fare una diagnosi a distanza è assai arduo e, inoltre, il fatto di rubricare un disagio o una sofferenza sotto una etichetta diagnostica ha un valore relativo , per quanto riguarda la persona. Essenziale invece è entrare in contatto con la sua soggettività per poterla valutare specificatamente in relazione ai vissuti, ai primi rapporti con le figure di riferimento e a tutto ciò che concerne la sua essenzialità. Nel suo caso, da quanto lei scrive, anche se mancano dati riferibili alla sua singolarità, compresi quelli anagrafici,mi sembra che non si possa parlare di depressione endogena. Credo che lei potrebbe trovare un notevole profitto evolutivo da un rapporto psicoterapeutico di tipo psicoanalitico unito o meno ad una ipnositerapia affidandosi ad una persona a cui senta di potersi affidare e con cui senta di potersi confidare . Mi scriva ancora , magari allargando la sua comunicazione ad altri parametri che la riguardano, oppure mi telefoni, e potrò darle ulteriori ragguagli e delucidazioni. Ricambio i suoi saluti. Antonio