Salve Dottore, ho 19 anni e soffro da alcuni mesi di una sgradevole sensazione, sento come se fossi estranea alla mia vita e a volte mi sento distaccata dalla realtà, questa situazione è iniziata dopo un attacco di panico,premetto che sono una persona molto ansiosa, ma non mi era mai capitato di sentirmi estranea a me stessa e al mondo. È una sensazione terribile, che in alcuni periodi diminuisce e in altri aumenta, soprattutto aumenta quando passo un periodo difficile o di stress o quando sto a casa senza fare niente.Vivo una vita difficile, i miei genitori sono separati, e tutte le situazioni negative non fanno che accrescere la mia ansia e le mie preoccupazioni.Tutto sembra un incubo. In un primo momento ho dato la colpa alla cervicale, dato che tra tutti i sintomi porta anche spossatezza, ma ora giunta quasi alla fine delle mie sedute credo che la colpa non sia da attribuire alla cervicale, anche se rispetto ad un primo momento la sensazione di spossatezza è diminuita ma non del tutto scomparsa. Cosa mi consiglia di fare? Voglio ritornare a vivere una vita normale,sono disperata. Grazie in anticipo!