Gentile dottore,la contatto perchè soffro di certi disturbi da molti anni e volevo iniziare una terapia ( anni fa ho seguito psicanalisi junghiana che ho poi interrotto dopo 4 anni ) e dunque sto cercando di orientarmi verso quella più adatta a me.Se dovessi farla una lista dei miei problemi le direi che mi riconosco in quasi ogni disturbo che c’è nella sua home page del sito.Voglio dire che combatto costantemente tra una non vita e una vita compulsiva senza trovare tregua. Mi sono chiesta se i disturbi alla tiroide, che ho, fossero una causa, ma a dire il vero sto così dalle scuole medie.Ho vissuto anni di violenza. Mia madre mi ha picchiato molto, cioè le botte duravano tanto e c’erano parole, pause, piccoli supplizi. Ho taciuto fino a 19 anni. lei ha smesso di picchiarmi a 14. Non ricordo quando è iniziato, forse alle elementari. Ora c’è sicuramente un collegamento tra come sto adesso e quell’infanzia lì. E’ stata anche una grande depressa mia madre. Mio padre lavorava molto e ha fatto finta di niente.Sono sulla via del perdono, credo. Io dipendo molto da loro, sia economicamente che affettivamente. Me ne sono andata di casa, ma un pò no.Ho 32 anni e angoscia, terrore della solitudine, gelosia, rimugino tanto, sensazione di essere sporca, sempre, unta, la pelle da quando ho smesso la pillola ha sempre molta acne, mi sento molto invecchiata, ho come la sensazione che il mio corpo si disfi in fretta, spesso mi masturbo con siti porno, non sempre, non uso più droghe ed è migliorato il mio rapporto col cibo. Eppure dei giorni non ho nessun attaccamento alla vita, come se non mi appartenesse e se non sentissi.Non cerco lavoro. Sono un’attrice e ho vergogna del mio corpo. Contatto un editore e mi sento di non valere anche se ho buoni responsi. Spesso credo che le persone mi faranno del male, altre volte li vedo degli angeli.Non le chiedo una seduta gratuita. La prego di dirmi che non sono pazza e che c’è una possibilità, una via verso la guarigione. Mi brucia la pelle e devo trovare un percorso con cui affrontare tutto questo caos. Lei mi può consigliare? Vivo a Bologna.Grazie
Cara signorina effettivamente lei presenta una sintomatologia polimorfa e segno di un disagio interiore sul quale è opportuno intervenire quanto prima. Credo sia importante sondare profondamente il suo inconscio in collaborazione con uno specialista che raccolga la sua piena fiducia e tale sensazione deve derivare non tanto dalla scuola a cui egli appartiene ma dal riconoscere in lui la persona “giusta” quella nei confronti della quale lei può provare una empatia pronta e vivace.Oltre al completamento del lavoro psicoanalitico, le consiglio di associare una ipnositerapia regressiva e meditativa che abbia lo scopo di creare un cuscinetto psichico intermediario tra lei e le sue angosce denso di atmosfere e sensazioni benevole , capace di farla entrare in contatto con le sue risorse, capacità e progressiva valutazione di sè.se vuole incontrarmi può chiamarmi al 3398560940, io lavoro a Firenze che non è affatto distante , distanza che può essere superata dalla sua disponibilità e dal suo desiderio di sistemare in modo completo tutta la conflittualità che si agita nel suo profondo e che attende solo una voce esperta e benevola che conferisca al suo essere chiarezza e significato. La saluto cordialmente. Antonio