Buonasera dottore.. Ho 28 anni, sono mamma, cerco di laurearmi in scienze della formazione e lavoro presso il mc donald ‘s. Fin da ragazzina età più o meno 14anni circa, avvertivo sintomi strani… I miei genitori mi hanno fatto fare una serie di analisi ed è risultato tt ok. X farla breve io prendevo da qui momento psicofarmaci : sereupin. Poi a 25 anni ebbi la splendida notizia di aspettare un bebè… Io felicissima avevo sempre sognato di diventare madre. Sospesi le sereupin e andò tutto alla perfezione. Ma da quando ho partorito in me qualcosa Nn andava… Mi sentivo strana, paura di non essere all altezza di ruolo da madre, se mio marito era giusto per me.. Dopo che prima e durante la gravidanza mi ha fatto passare l inferno… Dunque, dopo tre mesi circa dal parto mi reco da un psicologo che mi assegnò gocce per dormire la sera e fluvexsamina. Ora cerco da me senza aiuto, di fare il reset. Ho diminuito gradualmente.. Ma ora mi si sta ripresentando l ansia e soprattutto la notte non riesco a deglutire. Poi mille paure di fare del male alla mia creatura, dopo tutto quello che si sente in TV che mamme depresse levano la vita ai figli. Mi sento di impazzire perché io amo mia figlia non voglio avere questi pensieri… Mi aiuti… Con il cuore in mano.
Cara signora, è opportuno, per risolvere le sue problematiche, effettuare una psicoterapia profonda con uno specialista di fiducia rinunciando all’aspirazione di fare da sola ed evitando l’uso di farmaci come terapia esclusiva delle sue problematiche, le quali affondano le loro radici nel passato. E’ importante affrontare soprattutto i conflitti e le ambivalenze nei confronti della figura materna che si riattivano ora, particolarmente, per il fatto che lei stessa è diventata madre ed è entrato in gioco perciò il meccanismo della aggressività autoaggressività ,il quale genera le fobie ossessive a cui lei fa cenno. Perciò si faccia aiutare da una persona di fiducia il cui supporto, in questo momento può essere di assoluta rilevanza. Un cordiale saluto. Antonio