Gent. Dott.,>vorrei chiederle se un disturbo di personalità da dipendenza affettiva (ho 46 anni e sono legatissima ai miei genitori in particolare mio padre, con i quali ancora vivo) con depressione e disturbo ossessivo (mi fisso molto su determinate persone in particolare quando i rapporti di lavoro o amicizia terminano “male”) si può trattare con l’ipnosi. Ho un’ansia molto forte e disturbo ossessivo grave che mi porta ad isolarmi e m’impedisce di lavorare in particolare quando mi trovo da sola. Cerco sempre la compagnia di un adulto che mi dia sicurezza.Grazie in anticipo, un cordiale saluto.
Salve, il lavoro ottimale da fare, in questi casi, è quello di effettuare un ciclo di sedute articolato in modo tale che nella prima parte, lei associa liberamente per portare alla luce le dinamiche inconsce ed attuare così un percorso di conoscenza profonda del proprio sé, e una seconda parte nella quale si induce un processo di trance ipnotica prima meditativa e poi, successivamente, una volta appresa la tecnica, regressiva E’ importante trovare uno specialista esperto in psicoanalisi ed ipnosi oppure che le due tecniche vengano esercitate da due esperti che lavorino in stretto regime collaborativo. Un cordiale saluto. Antonio