salve dottore, spero tanto lei possa aiutarmi. sono una ragazza di 25 anni…il mio ragazzo fa uso di cocaina da tanto tempo e io nn so più come aiutarlo. 7 anni fa quando e iniziata questa relazione, io avevo 18 anni, ho scoperto dopo pochi mesi che faceva uso di queste sostanze. ogni tanto spariva per 1,2 giorni per andare in giro a strafarsi, scusi il termine, di cocaina e alcool… io e la sua famiglia abbiamo cercato in tutti i modi di aiutarlo… controllandolo, standogli vicino il più possibile….io poi ho sempre perdonato nella speranza che cambiasse. si e deciso poi ad andare in una comunita di recupero, dove vi e rimasto per soli 4 mesi, poiche e stato mandato via per disguidi con i compagni. una volta uscito e stato bene per un certo periodo dopodiché ci e ricaduto, continuando a incolpare i problemi e le avversita che purtroppo la vita di ogni giorno offre, del suo comportamento. inoltre un altra sua motivazione era l’ irrealizzazione professionale ovvero anche lui voleva avere la sua attività come gli altri suoi fratelli… due anni fa…va di nuovo in un altra comunita di recupero, dove vi resta per poco più di un anno…una volta uscito sembra che le cose vadano bene, tant’ e che la famiglia decide di dare anche a lui la possibilità di avere una propria attività, allontanandolo pero dalla citta in cui viveva, credendo cosi di allontanarlo anche dalle varie tentazioni di ricaderci che purtroppo, essendosi creato un brutto giro, era facile potesse riavere. cosi ci impegnamo e facciamo di tutto per realizzare questo suo sogno…io ovviamente non l’ ho mai lasciato…. lui inizialmente sta piuttosto bene…fino a quando dopo circa 5 mesi ci ricade un altra volta,….poi sta tranquillo tre mesi…. e di nuovo ci ricade fino ad arrivare ad oggi in cui la situazione e degenerata…ha iniziato ad avere questo comportamento a distanza di una settimana /dieci giorni…e io ad oggi sono completamente disperata dato che aspetto anche un bambino. un bambino che lui per primo ha voluto tantissimo…. e che quando sta bene cioe e lucido dice di amare da morire, come dice di amare me….ma io non posso più credere a questo amore , perché come puo riuscire a fare quello che fa sapendo di darmi un dolore immenso, sapendo di lasciarmi da sola, per giorni per di più incinta…quando dovrei stare tranquilla e non vivere di queste angoscie e paure continue. le nostre famiglie sono lontane di 700 km ed io sono completamente sola ad affrontare tutto questo! ora manca da casa da stamattina alle quattro, ovviamente il cell e spento… ed io aspetto un suo rientro dopo aver lavorato nella nostra attivita tutta la mattina, sempre sperando che torni, dato che poi mi affliggono la paura e l angoscia che gli succeda qualcosa di brutto, e non torni piu…. Non posso neanche parlarne con nessuno tantomeno la mia famiglia che finalmente ha ricominciato a credere in lui… dopo tutte le delusioni che chiaramente ha dato anche a loro in passato… il prossimo fine settimana viene la mia famiglia per festeggiare il natale con noi e non lasciarci soli in quel giorno, visto che noi per impegni lavorativi non saremmo potuti tornare al nostro paese natale. Non so se ci sara da festeggiare data questa situazione…. Poiche non so se tornerà…. E ho tanta tanta paura….sopratutto per il mio bambino che non c entra niente poverino….Le giuro su mio figlio che deve nascere, che ho fatto il possibile, cerco sempre di fare il possibile…..ma ora sono disperata , sto cadendo in depressione io, perche mi chiedo cosa ho fatto di male per meritarmi tutte queste sofferenze??! La forza infinita che ho avuto fin’ora sta crollando…e ho paura del mio futuro , di come potrebbe essere la mia vita senza di lui….perche nonostante tutto, come una stupida riesco ancora a provare dei sentimenti…..io sono cosi….ho un cuore d’oro….sono troppo buona purtroppo! Vorrei solo avere una vita felice insieme a lui senza piu queste sofferenze , se solo fosse possibile…!! la prego con tutto il cuore di consigliarmi, che cosa posso fare per aiutarlo, per toglierlo da questo tunnel ( lui quando e lucido e una persona meravigliosa)?e soprattutto devo continuare a lottare e cercare di superare insieme questa cosa o secondo lei non ci sono più speranze….e devo lasciarlo a rovinarsi completamente la vita? vorrei tanto che il mio bambino avesse un papà….la prego mi risponda…sono veramente disperata. Prenda IN CONSIDERAZIONE ANCHE LA MIA lettera la prego….non posso parlare con nessun altro, e sono in preda al panico…. grazie infinite per avermi ascoltata…. distinti saluti. S.
Cara ragazza la sua lettera così accorata e sentita mi spingerebbe a darle qualche suggerimento diretto per lenire i suoi affanni ma, purtroppo, poco si può fare senza una volontà determinata di lui di uscire dalla situazione. Nel caso fosse presente una motivazione , anche minima a tirerarsene fuori, la psicoanalisi e la ipnositerapia potrebbero davvero aiutarlo, inizialmente magari supportate da qualche farmaco, ma senza questo appiglio, ripeto, anche minimo, si può far poco, Speriamo che la volontà di vivere di lui alla fine prevalga. Lei non ha alcuna colpa, mi creda non si tormenti e cerchi di affrontare il discorso su un piano il più possibile razionale. Possiamo aiutare qualcuno solo se ci tende una mano. La saluto cordialmente. Antonio