salve, io le ho già scritto in precedenza e mi spiace disturbarla di nuovo, io sono colui che cercava la diagnosi a tutti i costi.. alla fine è arrivata in forma scritta perchè sto attraversando il periodo più brutto della mia vita e l’ho cercata anche per dare un senso a tutta questa sofferenza! io essendo consapevole dopo 3 anni di psicoterapia della mia depressione pervasiva, dei miei meccanismi difensivi(primitivi)e l’identita non chiara e definita eravamo giunti(a ragione perchè è molto evidente che le mie preoccupazioni e limiti esistenziali sono abbastanza primitivi) a parlare con la terapeuta di area borderline ed anche per certi versi di psicosi.. e mi aspettavo di leggere una diagnosi diversa; la diagnosi è: disturbo di personalità NAS con caratteristiche depressive e ossessive con sentimenti di impoverimento affettivo e vuoto e poi sono descritti vari pregi che ho tra cui l’attenzione, l’organizzazione, il buon livello cognitivo etc.. etc..mi aspettavo una diagnosi strutturale(livello di funzionamento della personalità) e con dei nomi diversi(forse con una diagnosi psichiatrica e non di uno psicologo risolverei ogni dubbio) e questa cosa mi ha spiazzato, ora dovrò discuterne bene con la terapeuta.. l’unica cosa che mi ha detto è che lei non se la sente di etichettarmi borderline (come se mancasse qualcosa x farlo..) l’etichetta NAS in base alla sua esperienza potrebbe essere reale(nel senso se viene usata comunemente) oppure un segno di indecisione diagnostica oppure ancora una pillola troppo amara ma addolcita con il nome NAS visto e considerato che si è parlato anche di parte psicotica e parte sana della personalità! nel caso la ringrazio e buona domenica Non Altrimenti Specificato (NAS