gent. dottore sono un uomo di 62 anni moglie 2 figli di 38 il ragazzo meno la ragazza il ragazzop soffre di depressione bipolare in cura da 20 lo scorso anno lo aabbiamo salvato per miracolo abbiaomo saputo che tutto cio e ereditario cercando in me credo di esserlo stato sempre senza saperlo e soffrendo molto.ora mio padre santanima e stato prigioniero dal 1942 al 1949 in australia chisa quante sofferenze ha subito.nel 1950 sono nato io il mio caro padre non mi adato mai ua sberla la mia cara mamma un po di piu ma poverina a sofferto molto ora che non ce piu anche lei mi manca molto da morire.la nstra depressione puo dipende dalle sofferenze avute dai miei cari genitori.attualmente o assunto xanxa da un paio di mesi citalopran da 20 e misentivo molto nervoso da 8 giorni lo pschiatra miha prescritto amisulprideda 025perperche gli o detto che qunto mi sentivo nervoso mi tiravo pugni in testa da qualce giorno i pugni aumentono quasi tutti igiorni specie quando mia moglie mi fa perderela calma ci sopportiamo da 42 anni durante lanno ho tentato di farla finitapiu di una volta .6 anni fa ho avuto un arresto cardiocircolatorio dopo 3 bay pass sono qui dottore gentilissimo mille grazie ma credo di non durare.mi dimenticavo mia mogli dice che da lei non anno mai avuto di questi problemi.mi perdoni gli sbagli ho solo fatto la3 media e so no con una buana pensione da 11anni ancoramille volte grazie ciccio.
Salve, le voglio ricordare quanto la sua vita sia un bene prezioso e che anche i momenti di sfiducia più neri possono essere leniti da una mano tesa e da un ascolto partecipe. Cerchi perciò una persona di fiducia che possa aiutarla , inizialmente anche con qualche farmaco,anche io sarò pronto ad un eventuale contatto con lei, se lo vorrà, per poterle dare conforto e tenderle quella mano di cui ha bisogno. La saluto cordialmente. Antonio