Salve dottore sono la mamma della ragazza di 21 anni che le ha chiesto consiglio x il papa con disurbo di personalità borderline che ho lasciato dopo un abuso di alcool e con un successivo ricovero (TSO). volevo chiederle essendo una donna di 45 anni cresciuta in un ambiente sano e avendo un carattere parecchio forte come è potuto succedere di vivere con una persona con tale disturbo x 30 anni pur avendo capito che qualcosa non andava ( un po gli ho fatto da mamma ). io sono andata via da sola con una bimba di 9 anni perche la situazione era diventata indomabile… ho delle predisposizioni io? come faccio a capire che non diventerò dipendente di un’altro uomo? come lo sono stata x 30 anni con il mio ex marito? ho un po paura… la ringrazio A.
Cara signora una risposta alle sue domande potrebbe arrivare solo da un profondo lavoro psicoanalitico, che mettesse in luce i suoi bisogni riparativi, strutturatisi nei primi anni di vita in rapporto alle figure di riferimento, e che possono chiarire le motivazioni inconsce che la hanno guidata nel suo percorso di vita.Comunque, se lei, come mi auguro, ha sviluppato, in questi anni di sofferenza, un processo elaborativo profondo a livello psichico, la prossima scelta non sarà la ripetizione di un esperienza pregressa ma segnerà un vero cambiamento. La saluto cordialmente. Antonio