Salve dottore, È da quattro mesi che,un giorno dopo aver visto una macchina rossa,continuo a pensarla e non capisco il perche. Sono stato veramente male i primi due mesi (ottobre e novembre) tra insonnia, angoscia, deconcentrazione e depressione con la pauracostante che questo pensiero mi sarebbe durato tutta la vita. Ora continuo a pensarci, ma essendo che ormai sono passati 4 mesi, è come se tutto ciò fosse la normalità e non mi stupisco più di tanto. Tuttavia sto male perché: – non faccio altro che pronunciare la parola “Punto Rossa” per più volte al giorno, come se ciò mi permettesse di alleviare il pensiero – tengo continuamente sotto controllo il tempo in cui ho iniziato a avere il pensiero (una sorta di timer) – ho come la sensazione di essere perseguitato da un’ ombra – ho paura di restare cosi per tutta la vita e tutto quello che faccio durante la giornata non ha un senso perche tanto “sara sempre cosi e non cambierà mai nulla” Sono in psicoterapia da due mesi ma il problema persiste e vivo tutto il giorni con la paura addosso di avere rovinato la mia vita.la paura è talmente forte da non avermi fatto provare neanche un attimo di gioia quando in questo periodo passavo gli esami all’Università. Tuttavia non ho mai avuto al riguardo incubi o sogni strani, se non qualche volta!in tutto questo mi sento terribilmente solo, vedo che il tempo scorre, tutto va avanti, mentre la mia mente si è fermata col tempo a quel maledetto 21 settembre 2014, giorno da cui tutto cominciò. Mi può spiegare la genesi di questo meccanismo perverso della mente? Un giorno potrò tornare a essere quello di prima o sono per sempre condannato? Mi sento davvero in un tunnel senza uscita, penso di essere l’unico con questo problema, penso al fatto che lo ho da quattro mesi e penso al fatto che lo avrò per sempre e non me ne liberero mai.