Salve dottore, sono un giovane sui 30 anni, figlio unico con una infanzia drammatica, i miei genitori si sono separati quando avevo 5 anni ed io sono stato allevato praticamente dai miei zii perché i miei si erano rifatti una famiglia con altre persone e li vedevo pochissimo, quei pochi contatti con loro erano freddi si vedeva che avevano per me una sostanziale indifferenza, per non dire peggio. Sono dovuto diventare adulto ben presto, in pratica la mia infanzia non l’ho mai vissuta. Il mio problema è che da qualche tempo sono entrato nella spirale del gioco d’azzardo, sempre peggio scommetto su tutto ciò che è possibile e progressivamente mi sono fatto trascinare, ho perso il lavoro e le amicizie sono scomparse, anche la mia vita affettiva è uno strazio non riesco ad avere una storia che non duri poco più di qualche giorno, la mia autostima è sotto i piedi e l’ansia mi divora, la notte ho cominciato a dormire poco, da qualche mese ho cominciato anche a bere, mi aiuti, la prego sto scivolando sempre più nel baratro