Sono molto preoccupata per il fratello di una mia carissima amica. Questo ragazzo non sta bene ed è acclarato: procede per schemi mentali ed è verbalmente aggressivo, mai fisicamente. La sua visione della vita è quella giusta e tutti gli altri non capiscono niente: solo lui sa come si vive. Credo prenda farmaci da tanto tempo e alterna fasi di mutismo a fasi di eccitazione surreale. Ieri abbiamo trascorso la giornata in sua compagnia. Eravamo diverse coppie con bimbi e poi c’era lui. In un primo momento era tutto ok. Si prodigava nel dare consigli non richiesti e come sempre mostrava quanto lui fosse esperto in qualsiasi genere di cosa (ma questa è routine). Ad un tratto il cambiamento: ha cominciato a dire che la storia (quale storia?) non si sarebbe ripetuta: -“non sarà più come 13 anni fa, 5 contro uno… adesso non sono più un fesso! Pronto ispettore? (fingeva di essere al telefono con un’ispettore di polizia) lei deve fare un controllo su questi, mi raccomando! Adesso sono io contro di loro, non come 13 anni fa! (credo che sia la data di morte del padre)” Questa tiritera si è ripetuta per quasi 2 ore, creando l’imbarazzo di tutti e il disagio della sorella. Mi chiedo solo se sia il caso di continuare a frequentarlo perché temo per l’incolumità dei nostri figli. Cosa mi suggerisce?
Salve dietro a quello che lei scrive ci può essere, nel ragazzo un disturbo di personalità, anche borderline, con tendenza al bipolarismo.In un contatto diretto potrei essere più preciso per esempio sul passaggio o meno all’atto.Il fatto di frequentarlo poi , cara signora, è una decisione che compete solo a lei. La saluto cordialmente.