Buongiorno,mi scuso in anticipo per l’ignoranza in materia.Sono fidanzata da tre anni con un ragazzo che da oltre tre mesi gli hanno riscontrato questo disturbo.Ultimamente è diverso e penso sia normale.. perchè per il primo mese abbiamo passato veramente dei periodi bui.. Ha momenti alti e bassi.. Io come i Suoi Genitori facciamo fatica alle volte a comprenderlo. (Premetto che seguito da uno specialista e assume farmaci) Ma ora è come se non mi volesse più! Non mi cerca, e da Lui, per come era il Nostro Rapporto non è normale.. Ora mi dice che non sa più cosa prova, che mi vorrebbe allontanare..(Ci sono giorni dove mi tratta male e altri dove non può stare senza di me!)Io Le chiedo per cortesia come mi devo comportare.. VOGLIO STARGLI VICINO ma non riesco a capire cosa è meglio per Lui.. quando assecondarlo.. come spronarlo.. MI DIA PER FAVORE QUALCHE CONSIGLIO.
Ringraziando e sicura di un Suo riscontro.
Saluti.Cara signorina, il problema di avere una relazione con una persona sofferente di disturbi psichici è di non facile soluzione,perchè non è facile capire con quali modalità stargli vicino, quando rincuorarlo o assumere un atteggiamento più fermo, comunque la strada intrapresa da lui sembra corretta e, anche considerando il suo dato anagrafico, è assolutamente necessario che alla farmacoterapia sia unito un lavoro di approfondimento psicoanalitico il quale, andando a sondare le dinamiche inconsce e a dipanare le conflittualità rimosse, è l’unico in grado di affrontare radicalmente il problema. La saluto cordialmente. Antonio