gent.dottore le scrivo x un problema di ansia e insonnia che mi trascino dal mio divorzio 10 anni fà, allora la psichiatra mi dette citalopram e en gocce 10 la sera dopo sei mesi di cura credevo di essere guarito ma la mia natura ansiosa ha ripreso il sopravvento, ho avuto una ricaduta 4 anni fà, cambiai medico la mia si era trasferita, e lui mi propose il fevarin, in effetti dormivo ma anche di giorno! e ho rischiato di addormentarmi guidando, quindi x questo motivo e x il fatto che con la mia compagna attuale non riuscivo ad avere orgasmo e a volte mancata erezione, decidiamo di interrompere. da allora sono tre anni prendo solo le gocce di en max 15 spesso riesco a scalare fino a 5/6 ma ogni volta che accade un evento negativo, ho addirittura devo dormire fuori devo aumentare, x poi riscalare lentamente. ho provato con l omeopatia un pò mi ha aiutato ma ci ricasco sempre. ho 49 anni di firenze un suo parere! un caro saluto grazie
Vorrei ricordarle che, in situazioni come quella che la riguarda, la psicoterapia psicoanalitica e l’ipnositerapia sono molto più efficaci della farmacoterapia, che dovrebbe essere usata solo come appoggio iniziale e via via dismessa man mano che gli altri interventi terapeutici dispiegano compiutamente i loro risultati. Sarebbe importante conoscerla per dire qualcosa di preciso, comunque, come indicazione generale, la paroxetina in uso continuativo per tre mesi potrebbe essere introdotta utilmente come presidio terapeutico. Un cordiale saluto. Antonio